Disegno di Legge sulla prostituzione
11 settembre, 2008 by Agata Romeo - Psicologo
Categoria: Minori, Psicologia Giuridica
Il Ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna ha messo a punto un disegno di legge riguardante le misure contro la prostituzione che in data odierna è stato approvato dal Consiglio dei Ministri.
Si tratta di quattro articoli inseriti nel “pacchetto sicurezza” volti alla tutela dei minori e alla sicurezza della città, articoli che vietano l’esercizio della prostituzione, nelle strade, nei parchi.
Sia i clienti che le stesse prostitute saranno puniti in egual misura con pena pecuniaria e perfino detentiva. La prostituzione esercitata in luoghi pubblici è definita “fenomeno di allarme sociale” e pertanto considerata reato. Per i trasgressori è previsto l’arresto dai 5 ai 15 giorni e una penale dai 200 ai 3000 euro. Attenzione particolare viene riservata alla prostituzione minorile, chi organizza, recluta e sfrutta i minorenni sarà punito con pene ancora più severe dai 6 ai 12 anni di reclusione e dai 15 ai 150.000 euro di multa mentre coloro i quali compiranno atti sessuali, offrendo in cambio denaro o altro, andrà incontro al carcere da 6 mesi ai 4 anni e una multa dai 1.500 ai 6.000 euro.
A quanto pare il disegno di legge prevede anche misure dedicate ai minori stranieri come il rimpatrio del minore laddove venga accertata la presenza della famiglia d’origine.
Un disegno di legge che prevede quindi l’arresto di prostitute e clienti al fine di cancellare davanti ai nostri occhi un fenomeno vecchio quanto il mondo. C’è da chiedersi se sia previsto, unitamente a tale ddl, anche un ampliamento delle carceri e un intervento massiccio sul racket della prostituzione strettamente legata all’immigrazione clandestina.